Come difendere l’orto dagli istrici
L’istrice, o spinosa, è un animale molto comune che trova il suo habitat naturale nelle aree pianeggianti e collinari. E’ più difficile, ma non impossibile, incontrarlo anche sopra i 900 mt. Si muove prevalentemente di notte e purtroppo è facile vittima delle automobili che lo abbagliano. E’ dotato di una sorprendente velocità e di una non comune capacità di sgusciare tra i rami ed i cespugli del sottobosco come sotto le barriere dei guardrail.
L’unico modo per allontanare gli istrici dall’orto è recintarlo, in modo da proteggerlo ed evitare che gli istrici rovinino le coltivazioni.
Cosa mangiano gli istrici?
La spinosa è un animale strettamente vegetariano, adora piante erbacee, quali rizomi, tuberi, bulbi e radici, che si procura negli orti scavando il terreno con le sue forti unghie. Durante il periodo invernale, quando non si trovano germogli e ne frutti caduti al suolo, l’istrice attacca la corteccia di piante arboree, alla base degli alberi, causando gravi danni ai frutteti e orti.
L’istrice, inoltre, è un animale metodico: una volta che ha individuato un orto, lo visita ogni sera fino a quando resta qualcosa di suo gradimento, se non viene allontanato. Le sue tracce sono inconfondibili e, quando individua un solco di patate, dissotterra sistematicamente tutti i tuberi prodotti da ogni singola pianta prima di passare alla successiva, in modo sequenziale. La sera seguente, mostrandosi abitudinario e puntuale, riprende dal punto dove si era interrotto.
Come allontanare gli istrici dall’orto
Analizzato il comportamento degli istrici, quindi, come allontanare un istrice dal nostro orto? Per proteggere le proprie coltivazioni la miglior soluzione è quella di scavare una trincea intorno al perimetro dell’orto e affondare una rete a tripla torsione, maglia 3/25, per almeno 50 cm lasciando fuori dalla terra la restante altezza di almeno 50/60 cm.
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